Sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana con il n. 6906.
Nel mio studio offro percorsi di psicoterapia individuale, di coppia e familiare, sostegno psicologico e consulenze in ambito dei percorso di procreazione medicalmente assistita.
Sono sempre stata affascinata dalle materie umanistiche e molto spesso mi sono ritrovata a riflettere sul perché degli eventi. Cosa influisce sulle nostre scelte? Perché inseguiamo relazioni che sono dannose e ci provocano dolore? Come mai si commettono gli stessi errori? Cosa si nasconde dietro un sintomo?
Dopo un anno di esami sostenuti presso la facoltà di Giurisprudenza, decisi di stravolgere il mio percorso per seguire il desiderio di studiare qualcosa che per me fosse molto più stimolante. Iniziai così la Facoltà di Psicologia dello Sviluppo presso la Sapienza, senza avere grande chiarezza di chi sarei potuta diventare . Ho fatto tante esperienze diverse, un passo alla volta e con lo spirito positivo e la tenacia che mi contraddistinguono. Ho svolto il tirocinio presso il centro Protesi Inail di Roma dove ho potuto scrivere la mia tesi triennale su “L’ansia nelle disabilità congenite ed acquisite: vissuto emotivo e protesi”, ho fatto il Servizio Civile presso la Fondazione Villa Maraini di Roma, Centro di recupero per le tossicodipendenze. Durante l’Erasmus a Siviglia nel 2006, ho potuto lavorare alla mia tesi “Il gioco d’azzardo patologico. Descrizione di un’esperienza di tirocinio all’estero” facendo il tirocinio presso un Centro di Ludopatia e sviluppando un lavoro interessante su come in Italia viene trattato questo disturbo. Una volta trasferita a Firenze ed iniziata la specializzazione presso l’Istituto di Terapia Familiare, mi sono dedicata ad una lunga collaborazione come psicoterapeuta presso l’Ospedale di Camerata ed ho vinto più di un bando per condurre uno Sportello d’Ascolto per le Crisi di Gravidanza ed i primi anni di vita del bambino. Nel 2020, in pieno periodo Covid, mi sono formata presso l’Istituto di Alta Formazione e di Psicoterapia Familiare di Firenze per sostenere le coppie nei percorsi di PMA. Ad oggi la mia voglia di comprendere ed esplorare nuovi campi è in continuo movimento e sto seguendo un corso di formazione come Psicologo delle Cure Primarie.
La vita mi ha messo spesso alla prova; infatti sono nata con un’agenesia all’avambraccio sinistro e questo sicuramente ha condizionato il mio cammino in tanti modi. Credo fortemente nel potere dell’empatia e dell’ascolto. La figura del terapeuta può essere vissuta un compagno di viaggio dentro se stessi, come uno specchio in cui riflettersi e in cui poter svelare aspetti di noi prima celati o che fanno paura. Solo attraverso la consapevolezza è davvero possibile il cambiamento.